La seconda parte della visita si svolge nella Villa, sorta sull’antico borgo che era collegato alla Rocca e al cui interno vi erano laboratori di falegnami artigiani e fabbri. La fisionomia della Villa, si presenta oggi esattamente come appariva dopo la ristrutturazione della fine del 1700, che tramutò il “l’antico borgo in residenza estiva della Famiglia. Il cancello di gusto francese, come voleva la moda di allora introduce gli ospiti in un cortile, con pianta scenografica ad U e porticato su tra lati. La facciata è neoclassica. Prima di varcare la porta di ingresso passerete sotto un arco sormontato dallo stemma degli Anguissola Scotti. Ecco state per entrarenel salone …preparatevi , a un OH!!! di stupore perché vedrete…. Sorpresa!!! Le sale del piano terra, completamente arredate con mobili secenteschi, settecenteschi e ottocenteschi, sono finemente decorate con paesaggi e scene di genere, che conservano ancora vivide le tinte di più di 2 secoli fa.
Degna d’attenzione è la ricca collezione di ceramiche esposte in sala da pranzo, dove nella credenza, sono visibili porcellane di diversa manifattura: Antica Savona, Vecchia Lodi, Giapponesi; mentre sul buffet settecentesco poggia una pregevole porcellana Maissen (Lezione di Piano) e due vasi della porcellana di Sèvres. E per chi ma il biliardo, ci sono un bellissimo tavolo con l’originale segnapunti del 1600 e stecche di tutte le dimensioni.